
LA MADDALENA. Un palmare per la terapia dell’autismo. Un progetto tutto sardo sviluppato per portare la comunicazione per immagini all’interno di un dispositivo elettronico portatile. A tutto vantaggio della praticità. Il sistema digitale Alpaca - Alternative Literacy with Pda and augmentative Communication in Autism, vedere il sito www.comunicazionealternativa.it -, un palmare per l’alfabetizzazione alternativa e la comunicazione aumentativa nell’autismo, è stato oggetto dell’incontro, organizzato dalle associazioni “Unione Donne in Italia Gruppo Arcipelago La Maddalena” e “Insieme per il Domani”, svoltosi l’altro ieri nella biblioteca comunale.
Di fronte ad alcune decine di persone (medici, logopedisti, maestre, mamme di La Maddalena, Aggius, Calangianus e Tempio), il comunicatore scientifico Andrea Mameli ha illustrato le caratteristiche del dispositivo elettronico Alpaca, utile nella comunicazione aumentativa e alternativa. Il dispositivo è stato sperimentato nel 2007, per 6 mesi, al centro per i disturbi ervasivi dello sviluppo dell’azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari.L’ideatrice del sistema Alpaca, Raffaelangela Pani, ha raccontato la nascita del progetto: «Sentendo le esigenze espresse da un’amica, mamma di un bambino autistico, e le aspettative manifestate dal direttore del centro per l’autismo del Brotzu, il dottor Giuseppe Doneddu, in merito alla terapia per immagini - ha spiegato l’imprenditrice cagliaritana - abbiamo creato un dispositivo che oggi viene prescritto da specialisti e adottato dalle Asl come ausilio tecnologico».
A sottolineare l’importanza di questo genere di incontri per informare le mamme e i terapisti, è intervenuta anche la logopedista Albina Boi, co-dirigente del centro specializzato in disturbi del linguaggio e della comunicazione Logos con sedi a Monserrato, Isili e Sestu.
Franca Vargiu, a nome delle associazioni organizzatrici dell’incontro della Maddalena, ha evidenziato l’importanza di illustrare iniziative di donne e di costruire delle reti che facilitino la circolazione delle informazioni e possano essere di stimolo alla nascita di iniziative imprenditoriali anche alla Maddalena. Alla fine, tutti i partecipanti sono rimasti soddisfatti delle informazioni avute sull’autismo e sui possibili usi del nuovo apparecchio.
Andrea Nieddu - La Nuova Sardegna - 30 dicembre 2009